Constatazioni amichevoli più facili con un’app

La tecnologia arriva in soccorso degli automobilisti coinvolti nei sinistri, automobilisti che nella maggior parte dei casi sono agitati e non sono nelle condizioni fisiche e psicofisiche per redigere un verbale dell’evento. A tutti loro ha pensato Euresa che dopo due anni presenta l’app per la constatazione amichevole.

La tecnologia è ovunque e l’app messa a punto da Euresa per rendere più snella ed efficace la constatazione amichevole era attesa da moltissimi automobilistici. La constatazione amichevole è una procedura considerata dai più noiosa perché è lunga e in un momento di forte tensione, richiede attenzione per la definizione della dinamica di un incidente.

Il problema è che la constatazione amichevole, spesso, avviene in contesti precari, magari quando le condizioni meteo non sono favorevoli, in posti dove trovare un sostegno per scrivere è complicato. In più il modulo per la constatazione amichevole non è sempre nel vano portaoggetti dell’automobile.

Alla distrazione e alle difficoltà dell’automobilista incidentato va incontro questa nuova applicazione per la constatazione amichevole messa a punto da Euresa. Scaricando l’app sul proprio telefono, dopo una preregistrazione in cui al guidatore sono chiesti i dati della patente e della polizza, entra in funzione il servizio cartografica e si può usare la guida pratica.

Se due guidatori incidentati usano la stessa app, possono scambiarsi tramite l’applicazione anche i dati del CID ed inviarli alle rispettive compagnie assicurative che poi spediscono via email il verbale agli automobilisti. L’applicazione può essere usata in Francia, in Grecia e in Italia ed è approvata dalle maggiori società europee di assicurazione.

Riguardo l’app il Direttore di Euresa, Thierry Jeantet, spiega:

“Dopo un incidente cerchiamo il modulo della constatazione amichevole, che eravamo sicuri essere nel vano portaoggetti. Se lo troviamo, spesso lo compiliamo appoggiati sul cofano, magari sotto la pioggia, poi siamo agitati, facciamo degli scarabocchi e non è detto che siamo capaci di disegnare il grafico per descrivere le circostanze dell’incidente. La constatazione elettronica è la risposta a queste esigenze ed è al passo con il ruolo che il mondo digitale ha assunto nella vita quotidiana di noi tutti”.