I premi assicurativi si possono portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi facendo abbassare l’IRPEF dovuta ad esempio per il 730. Ecco per quali premi assicurativi i costi sono scaricabili.
Ci sono almeno due costi legati alle assicurazioni che sono da considerare scaricabili:
- i premi aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5% e le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- i premi che riguardano il rischio di non autosufficienza nello svolgimento degli atti di vita quotidiana.
I primi sono detraibili per un importo non superiore ai 530 euro, mentre i secondi per una quota massima di 1291,14 euro. Questa è la base di una normativa che è cambiata dopo il Decreto Legislativo numero 47 del 2000, anno in cui è stata introdotta la distinzione tra contratti stipulati prima del 31 dicembre 2000 e contratti stipulati dopo l’1 gennaio del 2001.
Chi ha contratto un’assicurazione prima del 2000 può usufruire della detrazione del 19%, così come per i contratti di assicurazioni che hanno per oggetto il rischio di morte e l’invalidità permanente non inferiore al 5% da qualunque causa derivante, ma solo se stipulati dopo il primo gennaio del 2001.
La detrazione si può richiedere soltanto se c’è coincidenza tra il contraente della polizza e l’assicurato, mentre non importa chi sia il beneficiario.
Se la polizza è mista, è misto anche il sistema di detrazione che si articola in questo modo:
– per copertura in caso di morte, permanenza in vita dell’assicurato alla scadenza e riscatto, se stipulate o rinnovate dal 2001, si detrae solo la quota di premio riferibile al rischio di morte;
– nel caso di malattia o infortunio, è detraibile la quota di premio che copre il rischio di invalidità permanente non inferiore al 5%. La parte relativa al rischio di malattia non è detraibile.
Per i contratti stipulati o rinnovati dal 2014, e per le assicurazioni aventi come contenuto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, il limite di detrazione e di 1.291,14 euro, calcolati al netto dei premi per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente.
Tali detrazioni, facendo riferimento alla compilazione del modello 730, andranno indicate nelle righe da E8 a E12 con il codice 37.