Falsificano la residenza per pagare meno ma ci sono altre forme di risparmio

L’assicurazione auto e moto rappresenta un salasso per le famiglie, soprattutto se in casa ci sono dei neopatentati. In più, come hanno osservato tantissime ricerche, se si abita al sud, se si è giovani e donne, i prezzi aumentano ancora.

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Una notizia che fa capire quanto grande sia la differenza di prezzo tra le polizze stipulate da automobilisti e motociclisti sulla base delle coordinate geografiche, è quella che arriva da Napoli.

In pratica, nella provincia di Napoli sono state denunciate 11 persone tra i 20 e i 60 anni che hanno dichiarato alla compagnia assicurativa di avere la residenza a Pizzone in provincia di Isernia e non nel territorio partenopeo. Uno stratagemma architettato per risparmiare qualcosa sulla polizza che ora varrà l’accusa di falsità ideologica a queste persone. Dichiarando una residenza differente, gli automobilisti napoletani avevano ottenuto uno sconto sull’assicurazione.

La compagnia aveva mandato loro i contrassegni ma la documentazione di base era falsa. Se ne sono accorti i carabinieri di Castel San Vincenzo che ora indagano sull’estensione della truffa. In realtà esistono altri modi per risparmiare sul premio.

Uno di questi metodi è senz’altro la sospensione dell’assicurazione, un’opportunità per chi non usa macchina e moto in modo costante durante l’anno. Per esempio, la sospensione fa risparmiare chi usa la macchina durante i mesi invernali ma poi passa alla moto nei mesi estivi.

La possibilità di sospendere la polizza è prevista dalla legge 990 e va incontro a chi non vuole sprecare soldi quando non usa il veicolo. La sospensione va da un minimo di tre mesi ad un massimo di un anno. L’unico accorgimento che si chiede all’assicurato è quello di riattivare la polizza quando si ricomincia ad usare il mezzo tenuto in garage.

Per comunicare la sospensione è necessario comunicare alla compagnia assicurativa sia le generalità del contraente della polizza, sia il numero della polizza stessa.

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