Leggero calo delle polizze online a luglio

Pagare un’assicurazione e pagarla cara, ormai, è una consuetudine nel nostro Paese per cui sempre più italiani si rivolgono alle assicurazioni online che fanno risparmiare e sono sempre prese in esame dai preventivatori. Tuttavia dobbiamo registrare un calo degli accessi alle polizze online. 

Nel mese di luglio 2016 il ricorso degli italiani alle assicurazioni online ha registrato un leggero calo a cui, molto probabilmente, ha contribuito la partenza per per le vacanze di tanti assicurati ormai fidelizzati. I 12 brand assicurativi che si spartiscono la fetta maggiore delle polizze digitali, ha fatto registrare una diminuzione complessiva del 3,5 per cento degli ordini. Il numero delle ricerche su Google è sceso invece dell’1% circa rispetto a un anno fa. Tuttavia il grado di competizione sul web tra tutti i marchi del settore è risultato ancora una volta alto.

Gli ultimi risultati sulla situazione dell’assicurazione online in Italia sono tratti dalla classifica mensile di BEM Research, che ha analizzato l’andamento online di 12 famosi marchi del settore. Facile.it che riporta questa ricerca, evidenzia che il miglior brand assicurativo online a luglio 2016, tra le compagnie che operano sul web con un sito internet in lingua italiana, è risultato Genialloyd, che noi abbiamo preso recentemente in considerazione per via della proposta per i possessori di una Vespa.

Genialloyd, al quarto posto appena trenta giorni fa, è oggi seguita da Generali, che a giugno chiudeva il gruppo dei migliori cinque, mentre in terza posizione, a pari merito con Direct Line, è salita Zurich, che ha guadagnato cinque posizioni in un mese. Quinta a luglio è Genertel, viceversa è momentaneamente uscita dalla top-five Quixa, che a giugno era prima.

Mariachiara Marsella, responsabile web marketing di BEM Research, ha spiegato che il numero delle ricerche su Google è uno dei parametri utili per testare l’attenzione del pubblico verso un determinato settore economico per cui sarà necessario capire se è un calo momentaneo oppure se ci sono motivazioni strutturali da approfondire.

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