La polizza cristalli

Oggi ci occupiamo della polizza cristalli, molto interessante per tutti coloro che possiedono ed assicurano un’autovettura. La polizza cristalli interviene quale indennizzo premiale, attraverso il quale viene risarcito il soggetto danneggiato nella rottura dei cristalli della sua auto, secondo quanto concordato con la sua compagnia assicurativa.

Alcune Compagnie Assicurative includono la garanzia cristalli tra le clausole accessorie delle polizze furto e incendio, mentre altre la includono esclusivamente nella polizza Kasko, oppure la vendono separatamente su richiesta.

Una polizza cristalli può essere avviata al momento della stipula dell’assicurazione auto: si tratta di una opzione concordabile con la compagnia. Questa risponde della distruzione dei vetri qualora si verifichi a causa, ad esempio di un sasso o di una buca stradale: la compagnia può intervenire sostituendo il vetro oppure riparandolo qualora questa sia possibile.

La copertura assicurativa dei cristalli ha indiscussi vantaggi nella gestione economica di un danno ai vetri della propria automobile. Infatti, se la vettura è coperta dalla polizza cristalli, la scheggiatura sul parabrezza è riparabile gratuitamente, recandosi in un centro di assistenza, non influendo sul premio o sul bonus/malus. In caso di rottura del parabrezza la polizza garantisce all’assicurato un notevole risparmio economico che varia in base al massimale della polizza.

Spesso la polizza cristalli costa solo qualche decina di euro, ma  si ottengono numerosi vantaggi: un’assistenza gratuita in caso di riparazione, con notevole risparmio economico nel caso di una sostituzione. Inoltre l’automobilista viene sollevato da tutte le incombenze amministrative derivanti dal danno stesso. La polizza cristalli copre una tipologia di incidente molto frequente: il danno non deve per forza essere provocato da un altro mezzo a seguito di un sinistro.

Questo tipo di assicurazione cristalli prevede il risarcimento danni spese solo in caso di rottura, non nel caso di rigature o scheggiature. Spesso non vengono neppure coperti i danni causati da tentati furti: in quel caso interviene la polizza furto incendio.

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