Assicurazione auto, confronto e risparmio: cosa vorrebbero gli italiani?

La crisi economica in corso non ha fatto altro che esasperare un problema che si percepiva da tempo, prova ne sono la scoperta di continue frodi o la scelta di molti abitanti del Belpaese di preferire altri mezzi di trasporto piuttosto che le quattro ruote. In città si vedono più biciclette che in passato, i mezzi pubblici sono pieni a qualunque ora del giorno e questo perché quello dell’assicurazione auto è diventato un argomento spinoso. Per chi utilizza una vettura tutti giorni, sono tanti i desideri di cambiamento in merito alla polizza da pagare, ma tutti corrispondono ad un unico dettaglio: il risparmio.

Se le cose stentano a cambiare o lo fanno troppo lentamente, l’assicurazione adatta alle proprie esigenze si trova con meno fatica rispetto al passato, quando ci si doveva recare nelle varie compagnie assicurative per chiedere un preventivo. Oggi ci sono i comparatori e sul web si trova presto la cifra più bassa a fronte di un servizio adatto alle proprie esigenze. Il risparmio però è un’altra cosa e questa operazione, del tutto obbligatoria se si guida, svuota comunque il portafoglio.

Il sogno sarebbe quello di poterla personalizzare, a seconda, del reale utilizzo. In questo senso, tutti sono concordi nel dire che gli automobilisti virtuosi dovrebbero ricevere dei lauti premi o sconti su ciò che pagano, ma fino ad oggi tante promesse e poche realtà. Sarebbero auspicabili, poi, modifiche in merito ad assicurazioni auto che calcolano i chilometri effettuati in media, o un sistema che permette di pagare soltanto nei giorni di effettivo utilizzo o che magari esclude i weekend se l’auto è messa in funzione solo quando si va in ufficio. Le proposte potrebbero essere molte, ma un reale miglioramento del sistema ci sarà mai davvero?  In un periodo difficile, in cui il denaro circola con molta fatica non ci sono previsioni troppo positive, ma certo il settore automobilistico merita delle novità che possano incentivare l’acquisto anche di altre vetture e che non rendano complesso trovare i soldi per la polizza annuale.

Articolo sponsorizzato da 6sicuro

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