Immaginate di aver appena comprato una macchina nuova, nuova di fabbrica e di doverla mettere in garage. La prossima stagione è a rischio piogge ma più in generale bisogna mettere al riparo i propri gioielli da rischi ambientali ingenti. Giocare d’anticipo è meglio sull’assicurazione per alluvioni.
Per le auto esistono moltissime soluzioni assicurative, per esempio la polizza Kasko che mette al riparo da parecchi problemi. In genere questa copertura serve ad evitare i rischi collegati ad incidenti, uscite di strada, urti e ribaltamenti con altri veicoli. Con questa polizza si risarciscono i danni legati a episodi straordinari, per esempio i roghi dolosi o anche danni causati da calamità naturali come terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, grandinate, trombe d’aria.
La soluzione in questione è completa, niente da dire, ma è anche un po’ costosa. Che fare allora? Cercare il grado di copertura desiderato con una garanzia specifica. Se dopo una stagione molto calda a preoccupare sono gli eventi naturali, magari le piogge eccessive, allora si potrebbe prendere in considerazione la Garanzia eventi socio-politici e naturali che garantisce un indennizzo in caso di danni materiali e diretti subiti dal veicolo a causa di atti dolosi di terzi durante una manifestazione o a causa di uragani, tempeste, trombe d’aria, bufere, grandine, inondazioni, mareggiate, frane, smottamenti, valanghe, slavine e alluvioni.
Per questa opzione bisogna leggere attentamente le condizioni e soprattutto la “definizione di rischio assicurato” e il “criterio di liquidazione del danno in caso di sinistro”, in cui viene specificato se la cifra che verrà corrisposta sarà a valore nuovo o a valore commerciale del veicolo, oltre alle solite franchigie e massimali.