Assicurazioni e car sharing, come funziona

Per risparmiare sui trasporti potrebbe essere molto utile adottare uno stile di guida maggiormente compatibile con il risparmio di carburante e dedicarsi ad esempio alla condivisione della vettura tramite il car sharing che ha vissuto anche l’anno scorso un momento di gloria. Ma con il car sharing come funziona l’assicurazione?

Il car sharing è in forte ascesa e gli italiani iniziano a prendere familiarità con questo strumento. Forse per via del proliferare delle zone a traffico limitato dove con l’auto privata non è possibile andare oppure per via dei costi sempre più consistenti dei parcheggi. Ha contribuito anche la regolamentazione del car pooling e del car sharing da parte del codice della strada. Insomma, adesso questo sistema è più che apprezzato ed utilizzato.

Il fenomeno crescente è stato portato anche all’attenzione dell’AIBA che ha messo a fuoco le tutele assicurative previste dalle polizze RCA delle auto in condivisione. È importante infatti che la copertura assicurativa garantita al conducente sia totale. I prezzi variano molto da una compagnia all’altra.

Se è vero che tutte le società offrono una copertura Incendio e Furto, è vero anche che i massimali cambiano tantissimo e si va dai 6 milioni di Car2Go fino ai 25 milioni di Enjoy e Io Guido. La copertura Kasko è offerta soltanto da Car2Go e Io Guido. La ricerca ha mostrato le differenze sul valore riconosciuto dalla copertura Infortuni del Conducente.

Bisogna proprio per questo consultare i vari siti dei player disponibili sul mercato per conoscere le coperture specifiche:

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Nell’infografica i costi del car sharing considerando i sistemi più usati.

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