Non tutti gli italiani usano le cinture di sicurezza

Tutti i sistemi di sicurezza dei veicoli, in questi anni, sono stati migliorati per evitare gli incidenti e per fare in modo che fossero protetti tutti i passeggeri di un veicolo sia in caso di collisione con un’altra auto, sia nel caso di scontro con un ostacolo. Uno dei sistemi più utili per proteggersi sono le cinture di sicurezza che ancora oggi non sono usate dal 100 per cento degli automobilisti italiani. 

Polizza incendio, distinguere tra doloso e colposo

La polizza incendio, nelle RCA è una garanzia accessoria e quindi inserirla nel pacchetto assicurativo scelto vuol dire sostenere una spesa supplementare rispetto alla polizza base. Eppure molti assicuratori e molti automobilisti concordano nel dire che si tratta di una copertura necessaria, soprattutto se si verifica un incendio doloso. Se l’incendio è colposo, infatti, non c’è il risarcimento. 

I pedoni possono non avere ragione

Fino a questo momento quando in un sinistro era coinvolto un pedone, quest’ultimo aveva sempre ragione. Adesso la normativa in merito agli incidenti stradali cambi e questo fa sì che anche i pedoni debbano assumersi le responsabilità di quello che fanno. Anche i pedoni, lo ha detto la Corte di Cassazione, possono essere sanzionati per il loro comportamento anziché essere sempre risarciti. 

Il bonus malus non si tocca se la colpa è…

Nel caso di un sinistro, non sempre l’assicurazione che risarcisce è tenuta e comunque può modificare la classe di appartenenza di un automobilista. Per esempio, se la colpa è al 50 per cento, è chiaro che il bonus malus non si tocca. Vediamo meglio questa regola di base. 

RC Professionale Chirurghi, come ci si assicura?

I professionisti sono obbligati a sottoscrivere un’assicurazione di Responsabilità Civile Professionale e per farlo molti siti internet offrono procedure semplificate. L’obbligo decorre dal 15 agosto 2014 ma c’è sempre tempo per mettersi in regola. Vediamo cosa comprende la polizza per professionisti, chi sono i soggetti assicurati e come funziona l’assicurazione. 

L’IVASS contro i siti comparativi che sono scorretti

Non tutti i siti comparativi sono utili per garantire il risparmio sulla polizza agli utenti. Secondo una recente indagine che ha tenuto impegnato anche il Codacons, i siti comparativi offrono troppa pubblicità e per via degli accordi che li legano ad alcune compagnie, finiscono per fornire delle indicazioni disomogenee e poco trasparenti. Ecco come si dovrà rimediare alla situazione.