Das, polizza Difesa in movimento

polizza dasDas presenta una polizza dedica ai ciclisti, che percorrono le strade cittadine in bicicletta, esposti ai maggiori percicoli. Anche il ciclista più accorto infatti può trovarsi coinvolto in un incidente per una semplice disattenzione o di subire un danno per colpa di terzi.

Assicurare la propria mobilità da spiacevoli inconvenienti di natura legale è quindi una necessità per tutte le persone che per ragioni di lavoro, studio o semplice organizzazione famigliare devono spostarsi tutti i giorni.

Per queste ragioni D.A.S. ha creato Difesa in movimento, un prodotto ampio, flessibile e conveniente che copre concretamente tutte le esigenze di mobilità di una famiglia moderna tutelando l’assicurato anche nella veste di ciclista, pedone o trasportato su qualunque mezzo. Difesa in movimento offre:

  • l’assistenza legale per ottenere un equo risarcimento in caso di danno subito (ad esempio una lesione personale o un danno al proprio veicolo o a cose trasportate);
  • il ricorso contro l’eventuale provvedimento di sospensione della patente di guida in seguito a incidente stradale;
  • la copertura di tutte le spese legali nel corso di un eventuale procedimento penale a proprio carico per aver causato lesioni a terzi;
  • l’attività necessaria per ottenere il dissequestro del veicolo coinvolto in un incidente stradale;
  • l’opposizione ad una sanzione amministrativa comminata dall’Autorità competente, direttamente connessa al sinistro stradale.

Le soluzioni tra le quali scegliere sono fondamentalmente due:o il pacchetto contrattuale-amministrativo che estende la copertura per vertenze contrattuali, compreso l’acquisto o la vendita del veicolo assicurato, sanzioni amministrative disposte dall’Autorità competente per le quali si intenda presentare riscorso, avvisi di accertamento per insufficiente o ritardato pagamento della tassa automobilistica per cui si intenda predisporre un reclamo, illegittima variazione dei punti patente da parte dell’Anagrafe Nazionale degli abilitati alla guida.

Oppure il pacchetto perdite pecuniarie che riconosce agli assicurati: un rimborso fino a 500 € quale contributo alle spese di partecipazione ad un corso di aggiornamento, organizzato da autoscuole o da altri soggetti autorizzati, per recuperare i punti della patente perduti, un rimborso fino a 1.000 € qualora, a seguito di perdita totale del punteggio iniziale, si renda necessario sostenere un nuovo esame per riottenere la patente di guida, il rimborso delle spese di recupero e traino del veicolo incidentato o guasto, un’indennità per la duplicazione di documenti smarriti o distrutti.

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