La Polstrada cerca di arginare il fenomeno delle “auto fantasma”

154965962Secondo le ultime statistiche, il fenomeno delle “auto  fantasma“, perifrasi con cui vengono indicati tutti quei veicoli che circolano sulle pubbliche strade sprovvisti dell’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile – RCA – sta diventando in Italia sempre più dilagante. 

Le auto senza assicurazione salgono a più di 4 milioni

Sono infatti arrivate ormai ad essere più di 4 milioni le automobili prive di una copertura assicurativa, con gravi danni, sia in termini sociali, sia in termini economici, che si riversano sull’intera collettività e sul sistema assicurativo in generale. Ma anche se per il momento il sistema dei controlli non è una macchina del tutto perfetta – i dati sulle vittime degli incidenti stradali sono noti alle istituzioni solo molti mesi dopo il loro effettivo verificarsi e il numero delle auto sprovviste di copertura assicurativa non è ancora precisamente definito – la polizia stradale metterà presto in campo delle contromisure per arginare il fenomeno.

Assicurazioni obbligo microchip antifrode

Entro i prossimi mesi, infatti, sarà avviato il sistema del cosiddetto tagliando elettronico, introdotto attraverso il Decreto Ministeriale del 9 agosto 2013, n. 110, ed entrato in vigore il 18 ottobre 2013. Il sistema del tagliando elettronico, grazie alla presenza di un microchip rilevabile anche a distanza dalle forze dell’ordine, porterà infatti alla rapida individuazione delle auto fantasma. 

Ma nell’attesa, però, di circa due anni – tali sono infatti i tempi richiesti per i decreti attuativi – la Polstrada ha pensato di intervenire anche attraverso altri modi. La Polizia entrerà presto in possesso delle banche dati delle compagnie assicurative e incrocerà i dati con quelli che provengono da Tutor e ed Autovelox, per individuare con certezza le auto che viaggiano senza assicurazione sulle strade italiane. Le sanzioni, di conseguenza, potranno scattare in automatico.

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