Ci sono tanti stratagemmi per risparmiare sul costo dell’assicurazione e uno di questi è assicurare la macchina a nome della persona che ha la classe di merito meno costosa. In alternativa bisognerebbe usare la formula “Tutti guidatori” ma non è mai la scelta più economica.
Il primo stratagemma che si può usare per risparmiare è quello di assicurare una macchina intestata ad un’altra persona a soggetti terzi. Bisogna ovviamente capire se è possibile risparmiare davvero e per capirlo bisogna affidarsi alla compagnia assicurativa che determinerà il preventivo più economico. Ci sono dei casi, infatti, in cui oltre al titolare dell’assicurazione è molto importante, ai fini del risarcimento, anche l’indicazione del conducente del veicolo.
In realtà la differenza va fatta in base alla residenza del terzo assicurato. La legge non vieta che si assicuri la macchina intestata ad una persona diversa dal proprietario ma ci sono sempre diverse ipotesi. La prima è che il terzo non residente nel nucleo famigliare, in classe svantaggiata, che vuole stipulare un contratto a proprio nome su un veicolo che appartiene ad un’altra classe di merito più vantaggiosa. In questo caso si farà una distinzione tra contraente e contraente-conducente. Chi assicura una macchina non intestata proprio nome, si vedrà applicare la classe di merito del proprietario a meno che non risulti conducente. In questo caso la polizza è una media tra le assicurazioni del conducente e del proprietario. Se invee il terzo figura solo sul contratto di assicurazione ma è da considerare contraente non conducente, allora la polizza è più economica perché fa riferimento alla sola classe del proprietario.