Libera, esperta o esclusiva, quale stile di guida scegliete?

Fare un preventivo per l’RCA usando un comparatore, vuol dire anche avere a disposizione tutte le informazioni per fare la simulazione più vicina alla realtà. Un’indicazione cruciale riguarda i conducenti e la domanda da porsi in proposito è: scegliete la guida libera, esperta o esclusiva?

La formula di guida è un’opzione da fare quando si decide di effettuare un preventivo e soprattutto al momento della stipula del contratto assicurativo. Lo chiedono tutte le compagnie che vogliono sapere chi guiderà l’auto, se ci sono dei neopatentati tra i guidatori o se ci sono ragazzi minori di 26 anni. In genere è questa la soglia anagrafica che dà sicurezza alle compagnie.

La guida libera è quella che prevede che l’assicurazione sia valida per tutti per cui massima libertà al volante e nessun problema in caso di sinistro per quanto riguarda la responsabilità civile. L’unico problema di questa garanzia fin troppo esaustiva è il prezzo che sale in modo notevole fino a far dubitare che ne valga effettivamente la pena.

La guida esperta è sul versante opposto, ovvero è rivolta a tutti coloro che guidano da tempo e hanno esperienza al volante. Le compagnie associano la guida esperta ad un minor rischio d’incidenti. Possono sottoscriverla coloro che hanno almeno 25 anni e posseggono la patente da almeno 2 anni. Queste soglia cambiano da compagnia a compagnia e abbassano il prezzo dell’assicurazione. Di contro la compagnia può avvelersi del diritto di rivalsa se al momento del sinistro non era al volante l’assicurato in persona.

La guida esclusiva, invece è una formula da scegliere soltanto se si è sicuri di essere gli unici guidatori dell’auto e quindi poi non cedere alle richieste di nessuno. La polizza fa risparmiare tantissimo ma in caso di sinistro bisogna stare attenti al diritto di rivalsa della compagnia e alle richieste di risarcimento nel caso in cui a guidare non sia l’assicurato.

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