Come assicurare l’auto all’estero

Le auto che viaggiano fuori dai confini italiani devono rispettare delle regole assicurative diverse. In genere si opta per copertura temporanee valide oltre frontiera. SoSTariffe ha fatto un riepilogo delle informazioni più importanti soprattutto in relazione alla Carta Verde

Chi sta per comprare un’auto e sa di doverla assicurare, sa anche che sarà un costo molto importante da sostenere. Per pagare meno ci si affida alle compagnie estere ma bisogna fare attenzione ai rischi che si corrono. Per esempio: si tratta di assicurazioni valide anche in Italia? Ci sono sanzioni per chi le adotta? È tutto chiaro nel manuale?

Le informazioni essenziali sono contenute nella carta verde che solitamente è rilasciata dalla compagnia di RC auto all’acquisto di una nuova assicurazione. Dice SoS Tariffe sulla carta verde:

Car crashing into a dollar sign

Le compagnie di assicurazioni auto italiane infatti rilasciano la c.d Carta Verde, un documento che consente di entrare e circolare in un Paese straniero essendo in regola con gli obblighi di copertura Rca. Il documento è rilasciato sotto la responsabilità dell’Ufficio Nazionale di Assicurazione della Nazione in cui il veicolo è immatricolato, quindi per la auto immatricolate in Italia, sotto la responsabilità dell’Ufficio italiano direttamente alle imprese di assicurazione.

Detto questo si ricorda che chi fa ingresso in un paese straniero senza il documento in questione, dovrà poi pagare una polizza temporanea che a volte può essere costosa. Il possesso della Carta verde è richiesto dai seguenti paesi: lbania, Marocco, Russia, Iran, Azerbaigian, Moldavia, Tunisia, Ucraina, Bosnia e Erzegovina, Macedonia, Turchia, Bielorussia, Montenegro, Israele. Bisogna poi affidarsi al portale dell’UCIMI per scoprire l’elenco di tutti i paesi in cui questa polizza non è necessaria.

 

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