Cattolica Assicurazioni, le caratteristiche della polizza auto

La polizza Cattolica & Auto, di Cattolica Assicurazioni, è una polizza assicurativa che la compagnia ha creato per permettere alla propria clientela automobilista o motociclista di potersi tutelare contro tutte le principali situazioni inconvenienti che potrebbero capitare durante la circolazione su strada, estendendo tali protezioni anche ai casi più particolari, quali il possesso e la conduzione di un veicolo commerciale o di un natante.

Il contratto di assicurazione in questione è realizzato in maniera molto flessibile, permettendo infatti alla clientela di costruirsi un vero e proprio prodotto su misura delle proprie specifiche esigenze, e consentendo all’utenza di integrare la tradizionale copertura sulla responsabilità civile verso terzi con una o più coperture facoltative, come ad esempio l’incendio, il furto, i cristalli o la più completa formula assicurativa Kasko.

RC auto: in calo la stipula di garanzie accessorie

Gli italiani spendono sempre meno in assicurazioni: pareinfatti che siano in fortissimo calo coloro che stipulano delle garanzie accessorie, in aggiunta alla responsabilità civile obbligatoria per legge. Si tratta di un primo, devastante effettetto, della crisi economica che si è abbattuta sul nostro paese: a farne le spese non solo le compagnie assicurative ma anche gli assicurati che vedono sempre meno tutelati i loro diritti e protetti i loro beni.

Sono sempre meno quindi gli assicurati che decidono di inserire garanzie facoltative all’RC quali furto e incendio, polizza cristalli, assistenza, polizza conducente e la tutela legale: in molti si limitano ad acquistare la sola responsabilità civile obbligatoria per legge, nonostante molte garanzie siano importanti. Ad esempio la copertura furto incendio o la polizza conducente sono due garanzie da non sottovalutare, che si rivelano decisive nel momento del bisogno, in caso di sinistro infatti si ottiene un risarcimento aggiuntivo, che in tempi di crisi fa senza dubbio comodo.

 

RC auto: novità in vista

Grandi novità per quel che riguarda l‘RC auto per questo nuovo anno: dal primo gennaio infatti una quota delle tasse sulle assicurazioni Rc auto diventerà un tributo da distinare alle province. A prevederlo è il Decreto legislativo sul cosiddetto federalismo regionale e provinciale, varato lo scorso anno: l’Agenzia delle Entrate ha pertanto predisposto, grazie a queste novità, un nuovo modello di denuncia dell’imposta sulle assicurazioni.

Le imprese di assicurazioni interessate dovranno inviare tale nuovo modello (che può anche essere scaricato sia dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it) a partire dal mese di maggio del 2012, anticipato a febbraio 2012 per quelle imprese assicurative estere che operano in libera prestazione di servizi.

Polizza eventi atmosferici: come sceglierla?

I cambiamenti climatici si fanno sempre più pressanti e presenti, anno dopo anno: non esistono più le mezze stagioni ed il nostro paese, che non è mai stata una terra di uragani e tornadi, deve fare i conti con inondazioni, raffiche di vento, grandinate improvvise, che mettono in serio perico gli automezzi non riparati. Nel ramo Rc auto tuttavia è possibile stipulare delle garanzie accessorie che possono permettere di ottenere un indennizzo in caso di eventi atmosferici ed eventi naturali che danneggino i mezzi assicurati.

Ad esempio, la macchina è parcheggiata fuori casa e improvvisamente ecco una brutta grandinata, che graffia e ammacca la carrozzeria: con la garanzia accessoria contro gli eventi naturali il mezzo può essere riparato senza alcuna difficoltà.

 

Assicurazioni: al via la parità tra i sessi

E’ ufficiale: a partire dal mese di dicembre 2012 vi sarà la completa parità tra i sessi nel mercato delle assicurazioni rc auto e moto: la comunicazione ufficiale arriva dalla Corte di giustizia dell’Ue che ha sancito come i premi e le prestazioni dovranno essere uguali tra gli uomini e le donne. Insomma, secondo la corte di giustizia europea, a partire dall’anno prossimo non esisteranno più differenze tra i sessi nel calcolo delle tariffe assicurative. Si tratta di una novità molto importante per il nostreo mercato assicurativo dato che nel nostro paese il 15% del totale dei premi riguardava prodotti che presentavano differenze basate sul sesso.

ConTe Assicurazioni, le diverse opzioni della RCA

ConTe Assicurazioni, del gruppo Admiral, è una compagnia assicurativa operante in Italia nel segmento delle polizze auto e delle polizze moto, disponibili online e con i servizi diretti di assicurazione, garantendo al cliente della società un risparmio che può arrivare fino a un massimo del 20% sugli standard dell’istituto, grazie a un bonus del 10% in caso di preventivo, e ad un ulteriore 10% nell’ipotesi di pagamento con la carta di credito.

Tre sono le principali opzioni di guida riservate alla clientela che sceglie di stipulare un contratto con ConTe Assicurazioni.

Direct Line, le garanzie offerte dalla polizza auto

La polizza auto di Direct Line è uno dei contratti RC Auto maggiormente diffusi online. Ciò che forse non tutti sanno è, tuttavia, che oltre alla tradizionale responsabilità civile (che protegge il patrimonio personale dell’assicurato contro le richieste di risarcimento dei danni che avesse involontariamente provocato a terzi), la polizza auto di Direct Line è componibile con un nutrito gruppo di garanzie aggiuntive, che andiamo ora brevemente ad esaminare.

Fanno innanzitutto parte delle principali garanzie abbinabili quelle sul furto e sull’incendio del veicolo, con risarcimento dei danni subiti, entro i limiti del valore assicurabile. Ancora, il cliente che sceglie di sottoscrivere la polizza auto di Direct Line, potrà costituire una protezione più completa sul proprio mezzo grazie alla copertura di tutti i danni che possono essere provocati ai cristalli del veicolo, come il parabrezza o quelli laterali.

Isvap: polizze contraffatte Storebrand Skadeforsikring As

L’ISVAP rende noto che è stata segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto intestate alla compagnia Storebrand Skadeforsikring As, compagnia assicurativa con sede legale in Norvegia, la quale ha variato la propria denominazione in Storebrand Forsikring AS dal mese di maggio 2011.

La società, pur essendo abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi  nel ramo r.c. auto, ha dichiarato che non ha mai sottoscritto fino ad oggi alcun rischio in Italia: pertanto l’eventuale stipulazione di polizze r.c. auto recanti le intestazioni sopra specificate  comporta per i contraenti l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo  svolgimento di un’attività illecita, non consentita dalle vigenti disposizioni normative.

RC auto, aumenti in ben 11 province italiane

L’aumento delle polizze RC auto non si ferma: i prezzi crescono di anno in anno ed ora, con il federalismo fiscale, sono destinati ad aumentare ulteriormente. Infatti il decreto relativo al federalismo fiscale consente alle province di accrescere l’aliquota, portalndola dall’attuale 12,5% al 16%, dunque ben 3,5%.

Sono molte le pronvice italiane nelle quali si è già iniziato a discutere di aumenti e che stanno provvdendo ad innalzare le aliquote. Forlì Cesena, Bologna e La Spezia sono state le prime province a muoversi in questa direzione, applicando un aumento del 3,5%, come pure Pescara e Chieti. Più moderata la città dell’Aquila che ha optato per un 3%.

RC Auto, come conservare la propria classe di merito

Un sinistro stradale, oltre a portare conseguenze fisiche spesso persistenti, porta anche preoccupazione in capo a chi ha causato il sinistro stesso per quel che attiene alla classe di merito. Infatti l’aver causato un sinistro stradale porta un aumento della classe di merito, che di conseguenza porta ad un innalzamento del premio della polizza RC auto.

Ma come fare per poter conservare la propria classe di merito? Occorre verificare le proprie condizioni contrattuali, che possono prevedere la possibilità per l’assicurato di rimborsare alla compagnia gli importi liquidati a titolo definitivo nel corso del periodo di osservazione per sinistri rientranti o meno nella procedura di risarcimento diretto.