Ras Assicurazioni, la polizza contro gli infortuni alla circolazione

La polizza contro gli infortuni alla circolazione, disponibile in tutte le agenzie di Ras Assicurazioni, è una polizza assicurativa che permette alla clientela dell’istituto in questione di poter tutelare sé stessa e le persone trasportate da una serie di sinistri e inconvenienti che potrebbero capitare durante la circolazione su veicolo a motore, turbando la serenità quotidiana della vita del soggetto assicurato e del suo nucleo familiare.

La polizza va pertanto a integrare le coperture già offerte sulla responsabilità civile auto, che copre i danni subiti solo nell’ipotesi in cui l’incidente sia stato provocato da terzi. Attraverso la polizza contro gli infortuni alla circolazione, il soggetto assicurato sarà invece tutelato anche se sarà lui stesso a provocare l’incidente, ovviamente entro i limiti e i massimali stabiliti nel contratto di assicurazione sottoscritto.

Carige Assicurazioni, la polizza Casa Insieme

La polizza Casa Insieme, disponibile in tutte le filiali di Carige Assicurazioni, è un prodotto assicurativo che l’istituto studia per poter offrire a tutta la propria clientela una sicurezza ideale nella conduzione della propria abitazione, in qualsiasi momento del giorno, contro una vastissima serie di imprevisti e di inconvenienti che potrebbero capitare nella vita di tutti i giorni, rovinando la serenità della clientela stessa.

La polizza, come sempre accade quando si parla di contratti di questo tipo, è fortemente personalizzabile. Carige Assicurazioni consente infatti alla propria clientela di strutturare il contratto unendo le coperture assicurative sulla base di sei soluzioni modulari che potranno essere oggetto di inclusione o di esclusione, rispondendo pertanto al meglio alle esigenze della vita quotidiana, e non solo.

RC Auto: come abbattere i prezzi

Il problema sul quale si discute da tempo è sempre lo stesso: in Italia una poliazza auto costa troppo, occorre abbattere i prezzi. Ma come fare? Certamente la colpa dell’aumento indiscriminato dei premi RC auto è degli incidenti aumobilistici: ogni anno i sinistri sono più di 3,7 milioni, su un totale di 43,5 milioni di veicoli, il che equivale a circa il 30% in più della Germania, ed al doppio della Francia.

Il Forum Ania-Consumatori (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) ha elaborato sette proposte da sottoporre direttamente alle istituzioni. Le soluzione sarebbero le seguenti:

Unipol Assicurazioni, come costruire la pensione integrativa

La pensione integrativa di Unipol Assicurazioni è un prodotto realizzabile su misura del singolo cliente della compagnia di assicurazione, che desideri poter costruire una pensione aggiuntiva a quella ordinaria, attraverso la costituzione di un piano individuale pensionistico, sicuro e trasparente, che possa consentire al cliente della società di poter mantenere un elevato tenore di vita nel corso degli anni, e in età più avanzata.

Il piano pensionistico si propone come un prodotto altamente personalizzabile sulle singole esigenze dell’individuo, permettendo al cliente di Unipol Assicurazioni di poter accumulare un capitale utile per poter ottenere, alla fine del piano predeterminato, una rendita vitalizia che possa prendere il via al raggiungimento dell’età pensionabile, in alternativa alla tradizionale erogazione del capitale maturato nel corso degli anni.

Groupama Assicurazioni, la polizza di investimento Più Risparmio

La polizza di investimento Più Risparmio è uno dei contratti assicurativi che all’interno della compagnia Groupama Assicurazioni vengono rivolti a quella clientela desiderosa di poter sottoscrivere un piano pluriennale di investimento dei propri risparmi, unendo ai vantaggi di un prodotto finanziario alcune clausole assicurative che possano proteggere l’intero nucleo familiare contro una lunga serie di imprevisti.

Nella fattispecie in esame, la polizza dimensione Più Risparmio offre un investimento assicurativo che consentirà al cliente di Groupama Assicurazioni di poter investire in completa sicurezza i propri risparmi, proteggendo il loro valore nel tempo, e beneficiando dei risultati economico finanziari che vengono generati dalla Gestione Speciale Vitafin, il cui andamento si rifletterà sulla crescita del capitale investito.

Richiesta di risarcimento all’Assicurazione di controparte

Torniamo ad occuparci di sinistri, in particolare oggi analizziamo cosa fare nel caso in cui la richiesta di risarcimento danno sia da inoltrare alla compagnia di controparte che ha causato il sinsitro, in tutti i casi in cui non opera il risarcimento diretto. Questa modalità opera in tutti i casi in cui non si rientra nell’indennizzo diretto (motocicli immatricolati prima del 2006, più mezzi coinvolti).

Per prima cosa inviate la richiesta di risarcimento danni all’assicurazione della controparte attraverso una raccomandata A/R: precisate se avete diritto alla tutela legale, sono molte le compagnie che lo prevedono al momento della firma del contratto assicurativo, altrimenti considerate che l’avvocato ha diritto a circa il 10% della somma totale liquidata.

Assicurazione: guida al risarcimento diretto

In caso di incidente stradale occorre tenere a mente che vi sono due opzioni: o il risarcimento diretto alla vostra assicurazione, che poi va in rivalsa su quella della parte che ha causato l’incidente, oppure la richeista di danni alla compagnia della controparte. Oggi ci occupiamo del primo caso, il risarcimento diretto in caso di sinistro.

Questa procedura è attivabile dalla parte che non ha causato il sinistro o che vi ha contribuito solo in parte: in tale caso l’assicurato riceve il risarcimento direttamente dalla propria compagnia di assicurazione. Si tratta di un sistema che viene applicato in caso di collisione che vede coinvolti soltanto due veicoli identificati, assicurati ed immatricolati in Italia (quindi vale sia per autovetture, autocarri, motocicli ecc..).

Polizze auto: furto e incendio in picchiata

Gli italiani non sono spaventati dal furto o incendio della propria autovettura e per risparmiare il premio RC auto omettono tale copertura: è quanto emerge dalle ultime statistiche, secondo cui solamente un italiano su dieci possiede un’assicurazione che protegge anche contro furto e incendio. Tutti ciò nonostante il numero dei furti nel nostro paese sia molto elevato.

Gli ultimi dati parlano di circa ben 340 furti di auto al giorno, una cifra assolutamente alta in un paese come il nostro: nonostante ciò gli italiani si sentono sicuri e non assicurano il proprio mezzo contro tale evenienza. Ovviamente colpa di tale scelta dei nsotri connazionali è derivante dalla crisi economica, che continua inesorabile a colpire e prosciugare le tasche delle famiglie.

Groupama Assicurazioni, polizza Dimensione Più Quota per la previdenza complementare

La polizza Dimensione Più Quota di Groupama Assicurazioni, è una polizza assicurativa che permette al cliente della compagnia di assicurazioni di poter costruire un futuro maggiormente sostenibile, grazie a un piano di investimento sui mercati finanziari, che contempla le possibilità di significativa crescita del proprio impiego, con una gestione dinamiche del rischio, valutabile nel corso degli anni.

La polizza permette infatti di abbinare i vantaggi di un prodotto a contenuto essenzialmente finanziario, con quelli di un’assicurazione sulla vita. Per quanto concerne le caratteristiche finanziarie, basti ricordare come tale servizio assicurativo sia un investimento alimentato con un versamento unico iniziale, eventualmente integrato con successivi versamenti aggiuntivi, di importo minimo e prestabilito nelle condizioni contrattuali.

Assicurazione: quando la società disdice l’RC auto

L’Antitrust infligge una pesante multa al gruppo assicurativo Ina Assitalia: si tratta di una sanzione di ben 450 mila euro, inflitta per pratica commerciale scorretta per aver disdetto un elevato numero di polizze Rc Auto nelle regioni della Campania, Puglia e Calabria, senza informare in tempo i consumatori e senza fornire loro l’attestato di rischio.

La situazione è stata resa nota ed analizzata in seguito alle numerose denunce di automobilisti che lamentavano di essere venuti a conoscenza della cessazione degli effetti del contratto solo al momento del rinnovo della polizza: secondo l’Autorità la mancata comunicazione della disdetta e la mancata consegna dell’attestato di rischio costituiscono un limite per le opportunità di scelta dei consumatori, i quali sono privati della possibilità di valutare, in tempi utili, la convenienza di offerte alternative ed, eventualmente, optare per altre compagnie assicurative.